Attrezzi, strumenti, tecniche e capacità modellistiche

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  1. xzibby
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    A partire dall'interessante recensione sul PLOTTER da taglio Silhouette Portrait di mr.ppv è nata una discussione sull'utilizzo di strumenti avanzati come il plotter e le capacità del modellista.
    Quanto questi strumenti siano utili o addirittura tolgano alle capacità modellistiche, passando anche per il discorso concorsi.

    Per non andare a intasare il thread di review, continuiamo la discussione qua.
     
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  2. xzibby
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    Per quanto mi riguarda esistono dei fondamentali che un modellista deve conoscere per poter raggiungere buoni livelli, un insieme di tecniche e conoscenze che portano a quella capacità che io chiamo 'vedere il modello'.
    Capire dove sta andando la realizzazione che si sta facendo e cosa fare per ottenere il risultato migliore che catturi l'occhio dello spettatore.
    E' una capacità che si acquista nel tempo, con molta esperienza e spesso aiutati da una predisposizione (non me ne vogliate ma ci sono persone che sono proprio negate).

    E qui si innesta il discorso strumenti.
    Ne esistono di più utili, superflui, costosi e via dicendo.

    Avere strumenti di qualità aiuta sicuramente anche la crescita, ma questo non esclude che bisogna procedere per gradi.
    Perché comprarsi un plotter o dei costosissimi BMC se poi non si ha la minima idea di come arricchire la superficie di un modello in modo equilibrato ed elegante?

    Troppo spesso, IMO, vedo la corsa all'acquisto di strumenti molto costosi da parte di persone che mancano ancora delle capacità di base o anche di un minimo di gusto estetico (e anche questo ce lo si costruisce).
    E' come la corsa all'aerografo professionale. Puoi anche comprartelo, sicuramente ti semplificherai la vita (se non esageri) e probabilmente ti migliorerai un poco nella stesura del colore, ma se poi non sei capace ad abbinare due tonalità o a stuccare una linea di giunzione il tuo modello farà sempre schifo.

    Per quanto riguarda i modellisti più esperti, la 'liceità' dell'utilizzo per me è un discorso che lascia il tempo che trova, ancora più se legato a questioni economiche o concorsi.
    Quello che conta è il risultato finale, gli strumenti aiutano e magari velocizzano i tempi ma non sopperiscono alla capacità di 'vedere' il modello.

    Il modellismo è un hobby sicuramente molto costoso, ma essere più ricco non ti rende un miglior modellista.
     
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    Concordo in pieno con te xzibby, aggiungendo il fatto che vedo il plotter da taglio come il modo per un utente esperto di guadagnare tempo in una cosa che sa fare benissimo a mano :)
     
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  4. *mr.ppv
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    Concoro anche io !!
    avere il plotter non fa di me "uno bravo" sono un novellino al conforto della maggior parte dei modellisti che si vedono qui!!
    semplicemente ti auta a velocizzare dei passaggi e a fare cose, che per mancanza di tempo a mano non faresti!

    CITAZIONE
    Per quanto riguarda i modellisti più esperti, la 'liceità' dell'utilizzo per me è un discorso che lascia il tempo che trova, ancora più se legato a questioni economiche o concorsi.
    Quello che conta è il risultato finale, gli strumenti aiutano e magari velocizzano i tempi ma non sopperiscono alla capacità di 'vedere' il modello.

    Questo concetto secondo me è fondamentale non è realisticamente possibile una situazione di totale e assoluto equilibrio, per mille fattori, ad esempio uno che partecipa con un PG (perchè può permetterselo) e avvantaggiato rispetto a uno che può permettersi solo un SD, oppure se uno ha 10 ore libere al giorno è più avvantaggiato rispetto a chi magari riesce a dedicare solo 5 ore la settimana alla lavorazione e così via...
    certo a parità di esperienza, doti, bravura,tempo ecc. chi ha più soldi parte avvantaggiato, ma è così in qualunque competizione! :)
     
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  5. Miciux
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    Concordo su tutta la linea. Questo non vuol dire che usare cutter cinese ruggine e spuntato voglia dire essere pro, vuol dire aver poco buon senso, così come comprare un infinity 2 in 1 e non saper usare un doppia azione.
    La verità sta nel mezzo. Una crescita personale contemporanea al miglioramento degli strumenti (per via graduale) è sicuramente il modo migliore.
    Così da avere la giusta esperienza per riuscire ad usare costosi strumenti appieno.
    Dire che un pro resta un pro anche con un cutter cinese è vero... ma neanche il pro sarà contento di usarlo... e un niubbo con un cutter ultrasonico farà gli stessi danni che farebbe con un cutter cinese.
    Quindi tanto vale partire con una dotazione sensata ma senza esagerare. Siete delle capre a fare le panel (come me) e pensate di risolvere col plotter? Bhe la vedo dura. Pensate vi possa aiutare per creare maschere apposite? Certo ma non ce l'avreste fatta anche usando un foglio di carta millimetrata e biadesivo sul plasticard?
    Voler far cose stratosferiche essendo nabbi ha poco senso... come cominciare a costruire il tetto di una casa senza sapere come si gettano le fondamenta.

    Segue parte scherzosa con riferimenti per nulla casuali :originaltroll.gif:
    Poi ognuno spende i propri soldi come vuole, d'altro canto c'è chi compra tonnellate di modelli per lasciarli nelle scatole, o chi si svena con le limited solo per collezionismo e chi si chiama Mario e vi sforna un PG all'anno usando un cacciavite appuntito al posto dei ceselli di marca facendovi sentire dei fessi per aver speso centinaia e centinaia di euro per fare delle schifezzuole.
     
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    Concordo,Xzibby al 100% sui fondamentali. E' la cosa principale che va imparata.
    Per quanto riguarda il plotter,nell'altro post ho accennato alla "morte" del modellista. Vado a spiegare,premetto che trovo il plotter un oggetto utilissimo ma con "morte" intendevo questo : con questi strumenti "magici" si corre il rischio di ritrovarsi orde di persone che faranno millemila lavori in plasticard,magari precisissimi e di sicuro effetto(sempre se si ha la "giusta" fantasia e l'occhio per il dettaglio) ma che all'atto pratico non sapranno usare il plasticard come si è sempre fatto.

    Supponiamo di trovarci ad una mostra/workshop/contest che dir si voglia,alla vista del modello in questione strabuzzo gli occhi..

    -"mamma mia che mod spettacolare,bellissimo sto double/triple layer,mi fai vedere come hai fatto?"
    -"eh,l'ho fatto con il plotter,senza non sono capace"

    Ecco,questo intendo con "morte". Si è aperto il discorso del "eh ma te lo devi disegnare,lo devi riportare e poi tagliarlo con il plotter,è uguale". Si e no,non è proprio la stessa cosa. Come riportato, c'è il software molto intuitivo,(che sicuramente ha degli autocorrettori e quasi sicuramente dei template)ed anche il caricare il foglio sul plotter credo che sia come caricarlo su qualunque fotocopiatrice,basta poi dare il via e il plotter fa il taglio preciso preciso(con più passate,da rifinire,tutto quello che volete),rimane che l'atto "pratico" lo fa una macchina. Non voglio sminuire nessuno, sia chiaro, è la spiegazione alla frase riportata. Ed ovviamente se non sai come fare delle mod,se non hai l'occhio,se non usi la fantasia il plotter serve relativamente.
    Che sia più comodo,che sia più preciso e che aiuti al massimo non ci piove, ma appunto si rischia di ritrovarci con una marea di persone che all'atto pratico non sanno da dove iniziare con un foglio di plasticard in mano. Quindi ben venga il plotter,ma ragazzi,non fate morire la vostra manualità,non passate al "è più facile/veloce/fa tutto lui" senza avere in mano i fondamentali del modellismo.
    Capisco il poco tempo,capisco la non voglia ma quest'hobby richiede tanta pazienza e tanti errori...
     
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    CITAZIONE (llo @ 5/11/2015, 17:54) 
    con questi strumenti "magici" si corre il rischio di ritrovarsi orde di persone che faranno millemila lavori in plasticard,magari precisissimi e di sicuro effetto(sempre se si ha la "giusta" fantasia e l'occhio per il dettaglio) ma che all'atto pratico non sapranno usare il plasticard come si è sempre fatto.

    Argomentazione che si può applicare a diversi campi, tra cui la fotografia :) Purtroppo la tecnologia che avanza apre la tecnica alle masse, tutto sta nell'equilibrio e al buon senso di ciascuno di noi.

    PS: Miciux for president
     
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  8. xzibby
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    QUOTE (*mr.ppv @ 5/11/2015, 17:33) 
    Questo concetto secondo me è fondamentale non è realisticamente possibile una situazione di totale e assoluto equilibrio, per mille fattori, ad esempio uno che partecipa con un PG (perchè può permetterselo) e avvantaggiato rispetto a uno che può permettersi solo un SD, oppure se uno ha 10 ore libere al giorno è più avvantaggiato rispetto a chi magari riesce a dedicare solo 5 ore la settimana alla lavorazione e così via...
    certo a parità di esperienza, doti, bravura,tempo ecc. chi ha più soldi parte avvantaggiato, ma è così in qualunque competizione! :)

    Lo chiamo "effetto Sazabi", e nessuno me ne voglia. ;) :D :D :D :D
     
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  9. Alby-builder
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    Avendo preso parte alla discussione sulla recensione sul Plotter vorrei dare un punto di vista magari sbagliato da principiante.
    Premettendo che non ho ancora avuto esperienze nell'uso di plasticard :unsure: , vedo in questo strumento un sacco di applicazioni sia con la plasticard che nelle mascheratura. Capisco benissimo l'importanza della manualità del modellista e soprattutto la soddisfazione di dire: "Ho finito questo modello completamente con le mie capacità".
    In questo momento sarei sicuramente avvantaggiato nell'uso del plotter perchè per la realizzazione di alcuni progetti, come il piazzale dello zaku mostrato nel WIP, sicuramente è il metodo più veloce e per chi inizia come me, vedere i propri lavori realizzati bene in poco tempo gratifica molto.Ma sono pienamente d'accordo sul fatto delle abilità del modellista che devono esserci a prescindere altrimenti non si arriverà all'obbiettivo facilmente.
    Dopo la sperimentazione dell'aerografo spero di iniziare con l'utilizzo della plasticard per incrementare i dettagli, sicuramente sbaglierò tutto all'inizio ma pian piano forse farò di meglio :rolleyes:
    Intanto continuo ad invidiare i lavori di tutta la community :D
    Aspetterò in futuro i vostri consigli :P
     
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  10. lazer.74
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    CITAZIONE (xzibby @ 5/11/2015, 17:12)
    Per quanto mi riguarda esistono dei fondamentali che un modellista deve conoscere per poter raggiungere buoni livelli, un insieme di tecniche e conoscenze che portano a quella capacità che io chiamo 'vedere il modello'.
    Capire dove sta andando la realizzazione che si sta facendo e cosa fare per ottenere il risultato migliore che catturi l'occhio dello spettatore.
    E' una capacità che si acquista nel tempo, con molta esperienza e spesso aiutati da una predisposizione (non me ne vogliate ma ci sono persone che sono proprio negate)

    Sai cosa ho capito io Fabrizio?
    E' inutile illudersi del fatto che avendo le disponibilità per acquistare aeropenne da centinaia di euro, decine e decine di kit da "bashare", centinaia di metal/option parts, costosi chisels, taglierine, plotter, cutter ultrasonici, risme di fogli di plasticard, decine e decine di vasetti di colore di vari produttori... ma anche conoscere decine e decine di tecniche modellistiche, etc. etc, si abbiano i presupposti per diventare certamente un bravo modellista.
    C'è qualcosa di non palpabile... di non misurabile... che il denaro non può comperare... che fa la differenza.
    Chiamatelo "gusto", "talento", "predisposizione" o come vi pare... ma è qualcosa di innato e su un campione di un centinaio di soggetti che ci proveranno, solo per 5-10 elementi sarà diverso. E' un dato di fatto.
    Lo stesso vale in qualsiasi ambito, dalle attrezzature sportive, agli strumenti musicali... a quello che vi pare.
    Non è lo strumento a fare la differenza -_-

    CITAZIONE (xzibby @ 5/11/2015, 17:12)
    Quello che conta è il risultato finale, gli strumenti aiutano e magari velocizzano i tempi ma non sopperiscono alla capacità di 'vedere' il modello.

    Gli strumenti "pro" me possono avere senso nel caso si lavori su commissione, se lo si fa per professione o a livello agonistico.
    Per tutti gli altri che approcciano un hobby per divertimento e soddisfazione personale... basta molto meno ^_^

    CITAZIONE (*mr.ppv @ 5/11/2015, 17:33)
    avere il plotter non fa di me "uno bravo" sono un novellino al conforto della maggior parte dei modellisti che si vedono qui!!
    semplicemente ti auta a velocizzare dei passaggi e a fare cose, che per mancanza di tempo a mano non faresti!

    Hai fatto benissimo a prenderlo ed altrettanto ad utilizzarlo per fini modellistici: è un oggetto utile, creativo, ti ci diverti.
    L'unica cosa che non capisco è perchè si debba parlare di "mancanza di tempo" (in questo frangente, così come mi capita di leggere in altre occasioni): anche in questo caso a meno di non essere dei professionisti che lavorano su commissione o magari per fini agonistici, chi è che detta delle scadenze? Mancanza di tempo rispetto a cosa?
    Il modellismo (come per definizione, qualsiasi hobby) deve essere una attività (più o meno) occasionale, ludica, ricreativa, che rilassi e che appaghi quei lati del nostro essere tante volte repressi e negati dai ritmi e dagli impegni quotidiani sempre più serrati.
    Nel momento in cui un hobby diventa un obbligo, una frustrazione... allora cosa si va avanti a fare? O sbaglio? ^_^

    CITAZIONE
    Questo concetto secondo me è fondamentale non è realisticamente possibile una situazione di totale e assoluto equilibrio, per mille fattori, ad esempio uno che partecipa con un PG (perchè può permetterselo) e avvantaggiato rispetto a uno che può permettersi solo un SD, oppure se uno ha 10 ore libere al giorno è più avvantaggiato rispetto a chi magari riesce a dedicare solo 5 ore la settimana alla lavorazione e così via...
    certo a parità di esperienza, doti, bravura,tempo ecc. chi ha più soldi parte avvantaggiato, ma è così in qualunque competizione! :)

    Sai che qualcuno mi ha suggerito di partecipare a dei contest con modelli di scala inferiore perchè parrebbe sia opinione diffusa che lavorare su modelli grandi è più facile, ergo partecipare con un PG è uno svantaggio? Pensa :)
    Provateci a fare dei PG fatti con tutti i crismi... poi tornate da me a raccontarmi se è un vantaggio o se vi siete fatti (perdonatemi il francesismo) un culo come una capanna!
    Considera anche che un PG può tenerti impegnato (anzi... diciamo ti "dona uno svago" che mi piace di più ;) ) per un tempo pari o superiore a quello che impiegheresti per fare almeno 2 o 3 MG allo stesso livello: prova a fare due conti e vedrai che le differenze anche in termini di investimenti economici non sono poi così marcate.
    Il vantaggio in termini di tempo è anche lui relativo: se hai più tempo da dedicare ad un hobby vuol dire che hai meno impegni nel quotidiano... il che può essere un vantaggio in un certo senso ma un limite sotto tanti altri punti di vista. Sta di fatto che, ripeto, almeno in questo contesto e salvo casi particolari, non abbiamo nessuno che ci corre dietro, per cui è inutile ritenere il tempo a disposizione come un vantaggio, salvo si stia facendo una gara ;)
    Certo, la disponibilità economica può dare un vantaggio iniziale... ma questo sarà SICURAMENTE ed in breve nullificato dalle capacità effettive ed individuali che non sempre coincidono con le disponibilità... per buona grazia ^_^

    CITAZIONE (Miciux @ 5/11/2015, 17:38)
    La verità sta nel mezzo. Una crescita personale contemporanea al miglioramento degli strumenti (per via graduale) è sicuramente il modo migliore.
    Così da avere la giusta esperienza per riuscire ad usare costosi strumenti appieno.

    Io direi che migliorando ci si rende conto degli eventuali limiti posti da strumenti non adeguati... e si fa presto, un pochino alla volta, ad adeguarsi. Anche se non è strettamente necessario.

    CITAZIONE (Miciux @ 5/11/2015, 17:38)
    Dire che un pro resta un pro anche con un cutter cinese è vero... ma neanche il pro sarà contento di usarlo... e un niubbo con un cutter ultrasonico farà gli stessi danni che farebbe con un cutter cinese.
    Quindi tanto vale partire con una dotazione sensata ma senza esagerare

    Esattamente.
    L'altro giorno guardavo i video-tutorial su Youtube di un certo Miguel che fa i video tutorial utilizzando una aeropenna Sparmax da meno di 60 euro di costo.
    Sono certo che quel Miguel potrebbe tranquillamente spendere per delle penne "uber-custom-pro" e la cosa sarebbe più che giustificata... ma semplicemente ed evidentemente non ne vede la necessità, neanche mentre registra dei video per il suo canale ufficiale (e commerciale)... Come? Devo dirvi di quale Miguel parlo? :rolleyes:
    Ho detto tutto.

    CITAZIONE (llo @ 5/11/2015, 17:54) 
    Ecco,questo intendo con "morte"
    rimane che l'atto "pratico" lo fa una macchina
    Capisco il poco tempo,capisco la non voglia ma quest'hobby richiede tanta pazienza e tanti errori...

    Scusami Loris se ritaglio qui e là il tuo intervento ma sono d'accordo su alcuni punti in particolare ;)
    Il modellismo dovrebbe essere visto come un arte... ci si dovrebbe sentire, ognuno nel suo piccolo, un pochino scultori, un pochino pittori... se togliamo la poesia della manualità umana è come dire di amare la pittura e poi preferire una riproduzione in stampa piuttosto che un dipinto ad olio fatto a mano, anche se di livello inferiore.
    La pazienza è il fulcro di tutto: ho ancora davanti l'immagine di mio nonno Mario che passava interi pomeriggi in cantina davanti ad una tela, qualche tubetto di colore ad olio e quattro pennelli... giorno dopo giorno, mesi dopo mesi... per fare un quadro. Ancora oggi, dopo tanti anni che non c'è più, qualcuno mi chiede di acquistare qualche sua "natura morta" da incorniciare ed appendere in sala: quello era amore, era passione, era la poesia della pazienza. E non è in vendita ;)

    Ciao... divertitevi e non stressatevi :D
     
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  11. Claudione
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    Ciao ragazzi

    Premetto che vorrei scusarmi xchè la "polvere" è stata sollevata anche a causa mia, che oltretutto sono un novellino dei gunpla quindi non ho esperienza per dare un parere tecnico, perdonatemi.
    Il mio parere è più da spettatore, volevo fosse chiaro che non si appuntava a chi utilizza strumenti avanzati la nomina di modellista illegittimo, ma solamente che le nuove tecnologie tolgono un pò la magia del modellista e aiutano non sostituiscono. Intanto vorrei fare un plauso davvero a *mr.ppv x aver portato questa tecnologia alla nostra conoscenza (non avevo mai sentito l'utilizzo del plotter, davvero ingegnoso e furbissima idea!!). Poi lavorando con tecnologie di prototipazione SO che non è che si pensa qualcosa e magicamente si materializza nel plotter...bisogna slavoricchiarci un pò insomma...personalmente xò (sempre da esterno), è ovvio che si parla solo a parità di capacità...chiarissimo...xchè senza capacità visive/manuali, esperienza e tutto ciò che serve ad un top builder, tutto è inutile e superfluo dai BMC al plotter fino al bisturi dei cinesi.
    Soprattutto da lucca (io ci sono stato domenica) ho vissuto tutta la giornata con GD vedendo la premiazione delle varie "gare", atmosfera spettacolare, splendida e da lì sono stato estasiato dal discorso concorsi. Concorsi a cui vorrei partecipare senza dubbio e non per apparire ma per vivere quello che hanno vissuto i partecipanti, l'atmosfera ed il fatto che si possa essere premiati ed il senso non è "io sono più bravo di te" ma piuttosto "son contento che altri abbiano apprezzato la mia interpretazione"...fantastico! A tal proposito mi chiedo: in funzione dei regolamenti posso usare il plotter? Ed eventualmente x il custom se facessi tutta la corazza customizzata (esempio) in prototipazione rapida (ovvero 3D) vengo escluso dal concorso?

    No Mario, ragazzi non si diceva che plotter=bravo modellista, se avete letto la "provocazione" (che in realtà è solo una considerazione mia e di pochi altri) capirete che ci si chiedeva solamente quanto queste tecnologie potevano aiutare, ripetitivo lo so ma ritenevo scontatissimo che la base del ragionamento è la capacità di un modellista, io mi sto solo preparando a tagliare plasticard e da INESPERTO PURO mi vien male a vedere cosa sia riuscito a fare *mr.ppv col plotter, mi è rimasto in presso soprattutto quella forma circolare, solo il perimetro di un cerchio che a occhio sarà 0.3/0.5mm con spessore FORSE 0.5mm, ora, chi è un bravo builder e accetta le sfide che provi a replicarla a mano e mi dica poi se il plotter aiuta e quanto :originaltroll.gif:
     
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  12. Claudione
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    Non dimentichiamo inoltre che l'intuito di un builder bravo (quella rarità che menzionava Mario) a questo punto viene un pò "annebbiato"...col plotter posso simulare le parti che voglio montare in maniera precisa non più solo con fotoshop ma anche con stick adesivi. Non neghiamolo, col plotter fai ogni forma ti venga in mente a mano no! O almeno non così precisa ed una giuria o un semplice esperto nota tranquillamente le differenze. Quindi la differenza c'è e non è così invisibile. Non conosco il gunpla come voi ma lavoro con questi strumenti e da artigiano se io potessi disporne sempre e comunque lavorerei il doppio in metà tempo ed una perfezione che manualmente non si avrà MAI.

    Replicatemi a mano questo ;)

    Edited by Claudione - 5/11/2015, 20:51
    Attached Image
    rps20151105_204931

     
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  13. il Maggiore
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    CITAZIONE (llo @ 5/11/2015, 17:54) 
    Ecco,questo intendo con "morte". Si è aperto il discorso del "eh ma te lo devi disegnare,lo devi riportare e poi tagliarlo con il plotter,è uguale". Si e no,non è proprio la stessa cosa. Come riportato, c'è il software molto intuitivo,(che sicuramente ha degli autocorrettori e quasi sicuramente dei template)ed anche il caricare il foglio sul plotter credo che sia come caricarlo su qualunque fotocopiatrice,basta poi dare il via e il plotter fa il taglio preciso preciso(con più passate,da rifinire,tutto quello che volete),rimane che l'atto "pratico" lo fa una macchina. Non voglio sminuire nessuno, sia chiaro, è la spiegazione alla frase riportata. Ed ovviamente se non sai come fare delle mod,se non hai l'occhio,se non usi la fantasia il plotter serve relativamente.
    Che sia più comodo,che sia più preciso e che aiuti al massimo non ci piove, ma appunto si rischia di ritrovarci con una marea di persone che all'atto pratico non sanno da dove iniziare con un foglio di plasticard in mano. Quindi ben venga il plotter,ma ragazzi,non fate morire la vostra manualità,non passate al "è più facile/veloce/fa tutto lui" senza avere in mano i fondamentali del modellismo.

    Se derubrichiamo le altre questioni alla voce "scelte personali dettate dalle possibilità economiche" e ci concentriamo solo su questa direi che no, non è la morte del modellismo. Al massimo è la morte di una certa concezione del modellismo. Una concezione ammantata di romanticismo perché chi lo pratica da parecchi anni ci ha lasciato sopra sudore, tempo, fatica e frustrazioni.
    Vedere parificata la propria competenza ottenuta in anni di estenuanti tentativi ad una macchina che compie (più o meno) le stesse cose in pochi e semplici passi può renderla...antipatica. E io questo lo capisco. Ma è l'evoluzione della tecnica e della tecnologia che mette nelle mani di praticamente chiunque risultati una volta impensabili.

    L'avvento della fotografia digitale e della relativa post-produzione ha messo in mano ad una pletora di nuovi appassionati le stesse tecniche e gli stessi segreti che i cultori della pellicola hanno maturato in anni di camera oscura e di discussioni con il proprio stampatore.
    Il digitale è visto tuttora in certi ambienti come il Male della fotografia perché secondo alcuni svilirebbe il lavoro manuale. "Si fa tutto con 2 click: è tutto asettico, non c'è passione, non c'è esperienza", direbbero alcuni. Io invece non riesco a vederlo come un male principalmente perché mi da la possibilità di fare cose che altrimenti non sarebbero alla mia portata (ci lamentiamo di non avere spazio per gunplare, figuriamoci allestire una camera oscura).

    Quindi parlare di "morte" del modellismo lo si può fare, ma io parlerei più propriamente di "morte di un certo tipo di modellismo". Con tutto il carico di mestizia e di nostalgia che frasi di questo tipo si portano dietro.
    Il digitale ha ammazzato la pellicola. Così come la pellicola 35mm ha ammazzato il medio formato. Così come le medio formato hanno ammazzato i banchi ottici e via andare a ritroso. La tecnologia ha ampliato il bacino d'utenza della fotografia a dismisura. Ora praticamente tutti giriamo con una fotocamera in tasca. Tutti scattiamo compulsivamente senza averne nozione alcuna. Infatti le schifezze sono innumerevoli, ma le perle restano rare. Anzi rarissime.
    Per il modellismo non credo ci sia differenza. Ora con 30 Euro ti compri una penna aerografo decente che funziona pure bene. 20 anni fa (inflazione a parte) con 60mila Lire ti davano una schifezza che la metà bastava.

    Quindi io dico ben vengano i plotter da taglio. Ben venga tutto ciò che mi consenta di facilitarmi il lavoro e che mi faccia ottenere il risultato che altrimenti otterrei dopo anni di cerotti sulle dita. Perché il risvolto della medaglia a cui non ho ancora visto nessuno fare cenno è che senza alcuni strumenti adeguati a volte ci si stufa di non ottenere i risultati sperati e si pianta tutto lì.
    Un plotter può essere di grande aiuto sia ad esperti che a niubbi. Alla fine però sono convinto che a svettare saranno sempre in pochi.

    EDIT: ammazza che pippone che ho scritto... :ph34r:

    Edited by il Maggiore - 5/11/2015, 22:32
     
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    Claudio non si tratta di sfida uomo vs macchina, ne di master vs novellino... è ovvio che il plotter aiuta e rende semplici alcuni tipi di lavorazione.
     
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