Coat?shading,progettazione delle fasi di colore? non ci capisco niente

aiutate un nabbo a raccapezzarsi xD

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    Buonasera a tutti,
    Come ho detto nella presentazione il mio primo gunpla sarà Super Fumina - ok non sarà super cazzuto come gli altri ma per me che vengo da figure umanoidi era quanto di più azzeccato potesse esistere per partire -.
    E ho un sacco di dubbi.

    Premessa: per comodità ho pensato di staccare tutti i pezzi (il termine tecnico non lo ricordo) e gli ho catalogati in una scatola a scomparti con le lettere. ho eliminato tutte le parti in eccesso con taglierina di precisione e carteggiato finemente, ho passato uno stucco a ferro spray come base da cui partire con il colore.

    1. A questo punto come mi conviene procedere? monto una sezione (es. gamba, torso ecc) e procedo a colorare mascherando le parti che ovviamente dovrebbero avere un altro colore? o qualcosa mi sfugge?

    2. Vorrei dilettarmi sia nel preshading, che shading e wathering e le linee, ora sicuramente devo procedere prima con il preshading, ma lo shading di cui parlate a cosa si riferisce?

    3. in che ordine devo procedere per il resto? dopo preshading, colore, passo alle linee ad olio e poi wathering (sono ancora indeciso se voglio dare un effetto ruggine o sporco di terra sulla parte bassa del gunpla)

    4. il topcoat quando lo devo dare? perche artisticamente mi verrebbe da dire alla fine del lavoro, ma molti lo mettono prima del wathering e anche dopo è corretto?

    5. se volessi realizzare un effetto scrostato, so che esiste la tecnica della lacca e quella realizzata a pennello asciutto, quale mi consigliate? se dovessi realizzare quella con la lacca non saprei come inserirla nel progetto ahaha

    6. la mia città è troglodita a livelli inumani e non esistono negozi di modellismo, ultimamente le finanze scarseggiano quindi ho pochi colori vallejo ordinati per un altra figure, ho usato con successo nell'aerografo i ferrario apacolor che posso diluire con acqua distillata, per chi usa acrilici normali avete qualche proporzione da darmi per non farlo venire troppo liquido o troppo denso?


    Scusate se vi ho riempito di domande so di essere nabbo, e un po ambizioso, ma in questo genere di cose se non faccio cosi anche sbagliando non mi diverto XD

    Grazie a tutti
     
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    Urca, provo ad andare con ordine:
    1 - dipende da come vuoi colorare, se le parti sono singole puoi benissimo colorarle e poi montare. Se vuoi mettere due colori su un pezzo solo, và da sè che devi mascherare :P
    2 - Preshading come dici è ombreggiare prima del colore.... non ho capito cosa intendi con shading... cmq c'è anche post-shading: si fanno le ombre con una tonalità più scura del colore base. Lumeggiare: si fanno le alte luci con una tonalità più chiara.
    3- preshading, colore, lucido, linee pannello, opaco (o lucido), weathering, opaco.
    4- alla fine ok!
    5- sconsiglio la lacca. Il migliore effetto scrostato si fà a pennello e tanta pazienza. Oppure i prodotti appositi tipo MIG per "worn effect".
    6- densità del latte. :) la proporzione cambia da colore a colore :P
     
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  3. The Wolf
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    Buonasera!
    Se posso essere d'aiuto, ben volentieri.
    Metto le mani avanti e avverto che non sono non esperto, ma forse qualche chiarimento riesco a darlo, e che non ho il modello in questione, ma mi affido alle foto sul buon google.

    1. A differenza dei kit in resina, dove le parti non sono separabili, un gunpla permette lavorazioni molto diverse. Tenendo conto che, dopo aver eliminato le linee di giunzione, ci saranno sempre pezzi che dovrai mascherare (per forza di cose), altri potrebbe essere più premiante verniciarli a parte ( penso al gonnellino, alle suole delle scarpe o a quegli strani aggeggi che Super Fumina ha sugli avambracci). Se questi pezzi sono già separati, conviene verniciarli prima (è molto più facile sbavare o fare disastri mascherando che non con i singoli pezzi...esperienza di un Gerbera Tetra Kai che ha fatto cadere il calendario....). In aggiunta, se ci sono problemi di giunzione dei pezzi, il verniciarli prima aiuta a renderli più uniti al modello.
    In altre parti come i calzoncini, ahime, dovrai mascherare per forza.
    Una regola che seguo è: dove ci sono gli adesivi devi mascherare, dove le parti sono separate già, a meno di particolari situazioni, no.

    2. Il preshading, come sicuramente sai, si da sul primer; lo shading si da sul colore finale della parte per evidenziare i punti di luce, dove battendo fa risultare il colore più chiaro.
    Normalmente non faccio pannel lining se prima do il presahding. Ma sono fisse personali.

    3-4. Normalmente prima di passare con l'oil wash si da una mano di trasparente lucido poichè protegge la vernice e aiuta a far scorrere la pittura nelle pannel. Il weathering viene dato, normalmente sul lucido, e dopo le pannel. In aggiunta, una volta terminato tuuutto il lavoro (secondo l'ordine che uso di solito: pannel, decal, dry brushing e weathering, con i primi 2 invertibili dipendendo dai casi) do il topcoat, normalmente flat o semigloss, dipende dall'effetto che si desidera dare ( ovviamente... :wacko: )

    5. Sinceramente la tecnica della lacca non l'ho mai usata per un gunpla. La scala è molto piccola. Solitamente la usavo sui mezzi militari in scala 1/20 e 1/35 (maaaaaaaassimo 1/72, ma quasi mai). Secondo me l'effetto è leggermente fuori scala. Però è un'idea....magari usando una spazzolina mooooolto fine....sai che mi hai messo il tarlo...l'avevo esclusa a prescindere.
    Comunque il lavoro da fare è molto di più e gli strati protettivi sono da mettere anche tra i 2 colori che vuoi utilizzare.
    Il dry brushing è molto più immediato, ma devi stare molto attento a non strafare. Normalmente lo do sul lucido perchè se faccio qualche cappellata, almeno, ho un leggerissimo margine di manovra per sistemare.
    (il top sarebbe dare il trasparente laqueor e poi dry brush acrilico...così col diluente non si rovina il livello inferiore...ma temo in strani effetti fisici che, conoscendomi, porterebbero allo scioglimento immediato del modellino..... :eyesbleeding: )

    6. Devo essere sincero. Non esistono dei rapporti di diluizione che funzionano sempre. Ogni volta che si prende un colore diverso si deve fare una tabella a parte. La resa è diversa anche da colori della stessa marca e, alle volte, anche tra lo stesso colore della stessa marca (dipende da quanto è """"""Invecchiato male""""""....ora verrò fulminato per quello che ho detto...sicuramente....)
    L'unico modo è provando. E seguendo la regola del "Latte". Se il colore raggiunge la densità del latte ci sei, troppo denso e toppa l'aerografo, troppo liquido e scivola via o diventa fragilissimo.
    In più dipende anche dalla pressione con cui usi l'aerografo (sarò fulminato anche per questo....lo so). Ho notato che più la pressione è alta più il colore deve essere denso, altrimenti mi risultava l'effetto scientificamente chiamato "pioggia sul finestrino".
    Quì si tratta di puro e semplice trial and error. E l'esperienza è necessaria (quanti colori buttati....quanti....ho un cassetto pieno di barattolini vuoti usati per far pratica...)
    Se qualcuno, però, e sono sicuro ci sia, si è scritto una tabella con tutti i rapporti di diluizione in base a marca e colore, giuro che m'inchino a lui e lo venero come il mio nuovo Dio....senza essere blasfemi....ma è così.... :laughing.gif:

    Spero di essere stato utile e se, come ovviamente è successo, ho detto castronate, prego tutti di correggermi.
    A presto!

    Oddio quante parole in confronto a Red!
    Non sono dotato del dono della sintesi..... :cry:
     
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    Ragazzi scusate la risposta un po in ritardo.
    Innanzitutto vi ringrazio.
    The Wolf praticamente hai fatto un tema non potevo chiedere meglio di cosi ahahah

    Mi è tutto chiarissimo, e ho abbandonato l'idea della lacca, e andrò di dry brush. Ma ci sono un paio di cosette ancora che non mi sono chiare.
    Voi date un finale lucido, fate quello che sia oil wash, dry, wathering e poi date l'opaco?
    Lo chiedo perchè non mi piace molto l'effetto lucido =(

    Per quanto riguarda l'aerografo la regola del latte pare sia universale e purtroppo l'effetto "Cacca d'uccello mentre corri sulla statale" a me viene su fin troppo spesso e onestamente non ne capisco il motivo.
    devo stare sempre sui 1,8 bar per fare uscire il colore (parliamo di acrilico normale non enamel, non tamiya, non vallejo), se vado sotto non spruzza, a questo punto mi si dirà che è troppo denso, e no, perche anche a metterlo eccessivamente liquido il colore a 1 bar fa fatica ad uscire.
     
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    se esce a fatica c'è qualcosa che non va nella duse....
    Alla fine sempre opaco (se non si vuole fare effetto concessionario) per dare realismo :)
     
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    Quindi prima lucido poi opaco?

    La duse è quella punta piccolissima dove entra l'ago?
    Scusate l'ignoranza
     
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  7. The Wolf
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    Beh...l'intenzione non era di esagerare ma è successo...😆😆😆
    Comunque, parlando della tua domanda:
    Esatto. Come ha detto perfettamente Red prima si da il lucido per semplificare le diverse applicazioni di pigmenti o decal e poi si finisce come vuoi.

    La duse è, come hai detto, il piccolo cilindro dove scorre la punta. È la prima cosa che si rompe ed è molto comune trovare ricambi di tutte le marche.
    Oppure è solo otturato. A me è capitato...la vernice per vetro era più densa e ha intoppato tutto. Prima di disperare guarda se vedi la luce attraverso dopo aver smontato la duse ( ci dev'essere una chiave apposta...tipo chiave inglese). Se non ci vedi dentro lasciala nell'alcool oppure, per esagerare, togliendo eventi o-ring, anche nella nitro. In teoria dovrebbe eliminare ogni residuo.

    Spero di essere stato d'aiuto.

    Edited by The Wolf - 14/6/2016, 23:16
     
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    Ti ringraziò ieri sera per la pulizia ho lasciato la duse un po nella alcool ma ho dimenticato di vederci attraverso ahah
    Più tardi in giornata riprovò volevo usare la nitro come ultimo tentativo
     
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7 replies since 9/6/2016, 17:00   197 views
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