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CITAZIONE tu hai già deciso la posa finale dei due kit? Direi di si . Tendenzialmente tendo ad immaginare una scena, poi mi organizzo per come potrei rappresentarla (nei miei limiti) seguendo un'idea. In questo caso sicuramente la fonte di ispirazione è sicuramente lo scontro tra il Gouf e l'Ez-8 visto in 8th MS Team, tra Shiro Amada e Norris Packard, anche se è una libera interpretazione. Volevo giocare su una situazione "Seek & Destroy" tra il Gouf e l'Ez-8 nell'ambiente urbano, da cui il titolo "No Place To Hide" ("Nessun posto dove nascondersi/fuggire"). Ovviamente tra l'immaginare e il realizzare la cosa ne passa, ma comunque ci si prova. Il "fotogramma" l'avevo già in mente da un pezzo, e il contest è stato lo sprono a realizzarlo (accantonando per il momento l'altro fotogramma con Methuss e Gabthley).
Dopo questa dovuta risposta, proseguo con l'aggiornamento del WIP, presentando l'altro protagonista del progetto (sicuramente meno carismastico del Gouf Custom, ma tant'è... ).
Come da titolo l'altro MS presente nel diorama è l'Rx-79[G] Ez-8 Gundam, la variante del Rx-79, di cui condivide certe forme e caratteristiche (che mi sono divente evidente nella costruzione, visto che il mio primo gunpla in assoluto è proprio stato un Rx-79 in scala 1/144.
Solito lavaggio purificante e tonificante (E mi chiedo se farlo prima di montare abbia senso, visto che poi mi tocca rilavare tutto ) e preparazione della zona con strumenti necessari.
Montaggio delle braccia (Inner Frame e test con la corazza) e mani (piccola nota: a differenza di quelle del Gouf Custom, l'Ez è dotato di 3 paia di mani: due fisse (aperte e a pugno) e di un paio "semi-movibili", cioè sono indipendenti i movimenti di pollice, indice e delle altre 3 [che però sono un corpo unico].Ovviamente utilizzerò quest'ultimo)
Si passa quindi al montaggio delle gambe e piedi:
Passato alla testa (e già con l'idea di leddare per cercare di dare una continuità ai due MS protagonisti), inizio con l'allargare leggermente i fori dei perni e pratico un taglio a 45° sugli stessi, visto che tra apri e chiudi quando dovrò fissare il led, il rischio di rotture è sempre presente
Successiva sperimentazione con led per vedere l'effetto:
Ecco a questo punto ho bisogno di un suggerimento/aiuto: il led nella testa si diffonde egreggiamente, vengono illuminati correttamente sia occhi che sensore frontale, il problema che essendo la plastica del pezzo bianca tende a trasparire nei punti più fini (si nota specialmente nei contorni delle machine gun e dei fori attorno alla "fronte). Per attutire la diffusione avevo pensato di primerizzare e colorare anche l'interno della testa, magari in nero, in modo che la luce trapassi meno (avevo anche pensato di rivestire l'interno con della semplice carta di alluminio, ma mi sono accorto che se tocca i contatti del led, quello impazzisce....). Apprezabile qualsiasi soluzione suggerita
Proseguo con la costruzione del bacino e l'innesto delle gambe:
Simpatico il cockpit, con tutti i suoi portelli ecc...
Resa finale dopo assemblaggio di armi e weapon rack
A tutto questo manca ancora il sistema definitivo di led, che devo ancora capire dove mettere le batterie, visto che all'inizio pensavo di sistemarle nello zaino ma poi ho deciso di utilizzare quest'ultimo in altro modo nella "scena" e quindi non diventa più utilizzabile. Visto che sono batterie volanti, cercherei un accesso abbastanza comodo per inserire e togliere, ma per ora non vedo altre soluzioni che inserirle direttamente nell'inner frame del torso... a meno che non riesca a incastrarle direttamente della crapa del tipo...
Per ora è tutto. Nei prossimi giorni cercherò di apportare qualche piccola modifica con ausilio del plasticard (MIO PRIMO esperimento in assoluto... ) e poi si passa allo stadio di primer e colorazione. Pensavo anche di particoleggiare l'inner frame con la pittura, che anche se non si vedrà, non mi dispiace provarci.
Ringrazio ancora per la pazienza accordatami. BUON LAVORO A TUTTI!!!
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