Colori Alclad2

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  1. astray77
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    questo video merita. spiega ogni passaggio per ottenere dei risultati super!!https://www.youtube.com/watch?v=tMlBTkaq4P4
     
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    ca@@arola ... io presi ( tutto il pacchetto ..primer , colori , trasarente...) e ancora mai usati ! ma sarò pi@@la...
     
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  3. Power_Max
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    ragazzi gli Alclad sono fuori di testa, devo assolutamente prenderli
     
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  4. Crying freeman
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    gli alclad sono tossici quindi aspiratore stanza aerata e giù di maschera !
    il color oro forse è troppo sopravvalutato ma per i lesto sono ottimi.
     
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  5. Power_Max
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    Un consiglio per gli acquisti.
    Ricapitolando per utilizzare i colori alclad devo acquistare:
    Black primer e microfiller
    Gloss black base
    Un colore metallico, tipo cromo o argento
    Colore trasparent alclad o in alternativa anche i clear Tamiya
    Airbrush cleaning per pulire l'aerografo o equivalente (quale ad esempio?)
    Inoltre da quali venditori, on line, solitamente acquistate i colori alclad?
    Grazie per l'aiuto
     
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    CITAZIONE (Power_Max @ 13/1/2014, 08:56) 
    Un consiglio per gli acquisti.
    Ricapitolando per utilizzare i colori alclad devo acquistare:
    Black primer e microfiller
    Gloss black base
    Un colore metallico, tipo cromo o argento
    Colore trasparent alclad o in alternativa anche i clear Tamiya
    Airbrush cleaning per pulire l'aerografo o equivalente (quale ad esempio?)
    Inoltre da quali venditori, on line, solitamente acquistate i colori alclad?
    Grazie per l'aiuto

    Tutto giusto per quanto riguarda gli alclad,non necessitano di trasparente sopra,pena perdita dell'effetto metallo.
    Aibrush cleaner o solvente nitro o acetone per pulire l'aerografo.ATTENZIONE che l'aerografo deve avere guarnizioni in teflon,altrimenti rischi che si sciolgano.
    Io compro gli alclad da mailmodel,prezzo piúbasso che ho trovato in giro...

    www.mailmodel.com/catalogo/Colori_Alclad%202.htm
     
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  7. zetag
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    CITAZIONE (llo @ 13/1/2014, 10:02) 
    Io compro gli alclad da mailmodel,prezzo piúbasso che ho trovato in giro...
    www.mailmodel.com/catalogo/Colori_Alclad%202.htm

    Te l'ho sempre detto che il mio fornitore li fa a meno!

    www.modeldiscount.it/category.php?id_category=55
     
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    Non tutti...alcuni sono a 7.70 mentre su mm sono a 7. Comunque si..qualcuno a 6.50 ...
     
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  9. Dhimolt
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    Discussione interessantissima! ci stavo facendo la punta anche io per il Knight e in futuro per il Gurren! ^_^

    Illuminante la precisazione sul protettivo, pirla come sono io l'avrei dato al 1000%, pensa ai cancheri che sarebbero partiti!! :angry:

    Ma sempre per il protettivo è da evitare a priori o è meglio usare il lucido, lo chiedo solo perchè mi sorgono dei dubbi riguardo al panel lining o alle decals.
     
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    da evitare come la peste....se proprio vuoi usa l'aqua gloss alclad che è fatto apposta
     
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  11. zetag
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    Interessante, questa non la sapevo mica!
    Mi sarà utile quando nel 2XXX utilizzerò anche io l'aerografo!
     
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    e cosa importantissima....PROVA CUCCHIAIO...SEMPRE !
     
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  13. Power_Max
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    Il lato oscuro della mia postepay vibra forte forte, anche su http://www.modellismobaracca.com/colori-si..._id=112&sort=3a ho trovato prezzi interessanti, peccato non ci sia tutto ciò che mi serve.
     
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    Ho trovato in rete un tutorial sui colori alclad II è un po lungo ma vale la pena leggere :


    GUIDA PER L’ UTI LIZZO DELLE TINTE ALCLAD II
    Introduzione
    I colori ALCLAD II (d’ora i poi solo Alclad) appartengono alla categoria delle vernici che in
    gran parte di Europa si chiamano “nitro”.
    I diluenti nitro sono ben conosciuti per essere fra i più efficaci nel diluire quasi ogni tipo di
    vernice, poiché sono uno miscela di vari solventi e la loro composizione varia da marca a
    marca. Dal punto di vista modellistico questo non è applicabile, perché la varietà di vernici
    esistenti è progettata per funzionare con specifici diluenti.
    L’aspetto noto dei diluenti nitro è che sciolgono o danneggiano gravemente alcuni tipi di
    plastica e il polistirene dei modelli in scatola di montaggio subisce danni al contatto con
    questa sostanza.
    L’aspetto degli Alclad, un volta shakerato il contenuto, è quello di un liquido a bassissima
    viscosità, simile all’acqua con polvere metallica micrometrica in sospensione in cui il
    pigmento è proprio la parte metallica, il legante è simile a nitrocellulosa ed il solvente è
    nitro. Da questo consegue una elevata velocità di essiccazione.
    Sono adatti esclusivamente per l’uso con aerografo, quindi se non ne avete uno, siete
    davanti a due opzioni: 1 non usarli, 2 comprare un aerografo.
    La plastica e la preparazione
    Per quanto detto prima, non è raccomandabile utilizzare gli Alclad direttamente sulla
    plastica. Inoltre, spesso serve fare delle levigature e delle stuccature, quindi la superficie
    del modello non si presenta di un colore uniforme, né lo è la sua levigatezza. Poiché gli
    Alclad raggiungono il loro scopo sfruttando l’uniformità della tinta sottostante, il risultato
    finale risulta molto condizionato da questo aspetto.
    Quindi per proteggere la plastica e ottimizzare la riuscita è necessario preparare il modello
    con un fondo.
    Questo può essere in alcuni casi solo un fondo anche in bomboletta ben steso e
    successivamente lisciato o un colore uniforme qualsiasi o un nero, in dipendenza del tipo
    di tinta Alclad che si intende usare.
    Occorre considerare che gli Alclad funzionano per legame chimico con la superficie
    sottostante, quindi si può quasi dire che non si deposita uno strato di pittura su tale
    superficie, ma la si tinge.
    Perché ciò succeda, serve che il fondo sia attaccabile dal solvente degli Alclad.
    Si deve sgombrare il campo inoltre da un equivoco spesso ricorrente: i colori acrilici non
    sono vernici deboli, anche se molti sono a base acquosa. Al contrario generano una
    barriera chimica molto efficace contro molte sostanze, compresi molti tipi di diluenti nitro.
    Di conseguenza, un fondo acrilico non è adatto ad una buona riuscita. Da alcuni
    esperimenti condotti in varie parti del mondo, risulta che gli Alclad, spruzzati su di un fondo
    acrilico lucido, all’apparenza danno una ottima finitura metallica, ma sono estremamente
    fragili e tendono a staccarsi. Questo è proprio dovuto alla barriera chimica generata dal
    polimero acrilico.
    Una possibile e sicura preparazione della superficie può essere scelta fra le seguenti:
    – fondo (primer) Tamiya grigio o bianco
    – fondo Mr. Surfacer 1000
    – vernice smalto di varie marche come Humbroll, Revell, Testor Modellmaster...
    Per la maggior parte delle tinte Alclad, non è molto influente il fatto che la vernice di fondo
    sia lucida od opaca: l’importante è che sia assolutamente uniforme.
    Se si deve esprimere una leggera preferenza per il lucido è perché è molto più facile
    verificarne l’uniformità e, normalmente, questa richiede minore quantità di Alclad per il
    risultato finale.
    Riassumendo:
    – modello levigatissimo
    – fondo adeguato, meglio uno smalto lucido.
    Alclad produce anche alcuni fondi adatti per plastica in preparazione alla tinta finale.
    Un tipo è per tinte regular e un altro per gli Hi shine.
    Mentre per il primo vi è un ampio consenso, per il secondo molti modellisti riferiscono che
    ha tempi di essiccazione molto lunghi rispetto ad un comune smalto. Questo, di per se non
    sarebbe un problema, se non per il fatto che più lunghi sono questi tempi, maggiore è il
    rischio di vedere depositare della polvere sul pezzo, con conseguente difficoltà nel lavoro
    successivo. Dal punto di vista della compatibilità, comunque, non sussistono problemi,
    dato che sono stati espressamente progettati.
    Vari tipi di Alclad
    Questi colori sono adeguati a riprodurre il metallo in modo molto realistico ed altri effetti
    (prismatici). Ne esiste una serie per lexan da verniciare all’interno del pezzo, ma non sono
    trattati qui.
    Quelli per applicazione normale si distinguono in due categorie:
    – tinte regolari (regular shades)
    – elevata brillantezza (hi shine)
    I primi possono essere spruzzati su qualsiasi colore di fondo che poco influenza la tonalità
    finale, mentre i secondi richiedono necessariamente il fondo nero lucido per riprodurre le
    esatte tonalità.
    Queste sono: Polished Aluminum, Airframe Aluminum, Chrome, e altri riportati nell’elenco
    dei codici in appendice.
    L’effetto dipende dal nero lucido sottostante che riflette attraverso gli Alclad la maggior
    parte dei raggi di luce, proprio come avviene in uno specchio.
    Tutte le tinte regolari (regular shades) possono essere miscelate tra loro o corrette con
    l’aggiunta di qualche goccia di smalto di qualsiasi colore per poter ottenere particolari
    tonalità. Quelli a elevata brillantezza (hi shine) no.
    Tecniche di utilizzo
    Contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, spruzzare queste tinte è estremamente
    semplice: si versa il contenuto della bottiglietta nel serbatoio dell’aerografo, si prova
    pressione e apertura e si va sul modello.
    Al primo momento, sembrerà che non stia succedendo niente, ma con successive
    passate, ci si accorge che il modello si va progressivamente colorando.
    L’ottimale è dare varie mani successive finissime per avere il massimo controllo sulla
    quantità. La velocità di essiccazione consente di riverniciare lo stesso punto dopo soli 5
    minuti: se un modello è un po’ grande, è probabile che quando si è completata la prima
    passata, si è già pronti per la seconda, nella zona in cui si era iniziato.
    Vernici protettive trasparenti
    Sono caldamente sconsigliate perché influenzano negativamente l’aspetto metallico
    naturale.
    Anche l’applicazione delle decal, che richiedono un fondo lucido, può essere fatta
    direttamente, perché la finitura superficiale è tale da fare scomparire il film trasparente.
    Sono inoltre inutili dal punto di vista della durata nel tempo, perché gli Alclad non sono
    fragili né delicati, se maneggiati con la stessa prudenza riservata ad altre finiture abituali.
    Al contrario è stato rilevato che un certo ingiallimento delle vernici trasparenti ha vanificato
    tutto il lavoro.
    Anche Alclad ha recentemente introdotto vernici trasparenti protettive, appositamente
    studiate che non dovrebbero alterare la finitura. La loro diffusione relativamente scarsa, al
    momento, non consente di derivare dati certi sull’effettiva efficacia.
    Effetti speciali
    Sono possibili alcuni effetti di leggere variazioni cromatiche finali, se richieste dal tipo di
    modello, semplicemente variando il colore di fondo.
    Oltre alla varietà di tinte fornite, è possibile ottenere delle tonalità intermedie, pur usando
    sul modello un unico colore Alclad.
    In sostanza, si prepara un fondo con diversi smalti (blu, rosso, nero, grigio, giallo),
    ciascuno in specifiche aree, rispettando le linee di pannellatura. Sopra si spruzza un unico
    Alclad. Ad asciugatura ultimata si nota la differenza fra i pannelli verniciati in giallo, rispetto
    a quelli blu o rosso e così via.
    Naturalmente è necessario preparare prima una propria “cartella colori” per verificare quali
    siano le tonalità ottenute, in dipendenza del colore di fondo, rispetto alla tonalità originale
    dell’Alclad.
    Per raggiungere questo effetto, è ancor più raccomandato procedere con estrema
    attenzione nell’aerografare con Alclad, perché un’eccessiva quantità rischia di vanificare la
    preparazione multicolore.
    Anche se le tinte hi shine richiedono un nero lucido come fondo, è possibile smorzarne la
    brillantezza, se ritenuta eccessiva dopo una prova, passando dal nero a toni via via
    decrescenti di grigio. In questo caso, ad esempio, un alluminio lucido (polished aluminum)
    apparirà sempre brillante ma un po’ più … usato e vissuto.
    Mascherature
    Tutti i regular shades possono essere mascherati senza rischi seguendo le solite norme di
    prudenza e possono essere sovraverniciati, sia con smalti, sia con acrilici e anche con
    colori nitro.
    Quelli hi shine no.
    Questo serve per pianificare la sequenza della verniciatura in modo corretto.
    Pulizia dell’aerografo
    Alcool denaturato. Non è necessario ricorrere a diluenti molto aggressivi, anche nei
    confronti dell’aerografo. Normalmente 3 o 4 cc di alcool spruzzato a fine lavoro sono
    sufficienti per pulirlo. Anche per una pulizia più approfondita ad aerografo smontato,
    l’alcool è sufficiente. Naturalmente serve poi passare i componenti con un po’ di
    acquaragia o diluente per smalti che, essendo leggermente untuoso, migliora il
    funzionamento.
    APPENDICE 1: CODICI FONDI, COLORI E FINITURE
    FONDI PER REGULAR ALCLAD FONDI PER HIGH SHINE
    ALC-302 GREY PRIMER
    ALC-306 WHITE PRIMER & MICROFILLER
    ALC-309 BLACK PRIMER & MICROFILLER
    GLOSS BLACK BASE ALC-304/305
    CLEAR BASE ALC-303
    REGULAR ALCLAD FINISHES HIGH SHINE ALCLAD FINISHES
    ALC-101 ALUMINIUM
    ALC-102 DURALUMINIUM
    ALC-103 DARK ALUMINIUM
    ALC-104 PALE BURNT METAL
    ALC-106 WHITE ALUMINIUM
    ALC-108 PALE GOLD
    ALC-110 COPPER
    ALC-111 MAGNESIUM
    ALC-112 STEEL
    ALC-113 JET EXHAUST
    ALC-116 SEMI MATTE ALUMINIUM
    ALC-117 DULL ALUMINIUM
    ALC-120 GUNMETAL
    ALC-121 BURNT IRON
    ALC-123 EXHUAST MANIFOLD
    ALC-105 POLISHED ALUMINIUM
    ALC-107 CHROME
    ALC-109 POLISHED BRASS
    ALC-115 STAINLESS STEEL
    ALC-118 GOLD TITANIUM
    ALC-119 AIRFRAME ALUMINIUM
    TRASPARENTI
    ALC-311 KLEAR KOTE LIGHT SHEEN
    ALC-312 KLEAR KOTE SEMI-MATTE
    ALC-313 KLEAR KOTE MATTE
    ALC-314 KLEAR KOTE FLAT
    ALC-600 AQUA GLOSS
     
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  15. DanteMustDie
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    Sono diventati la mia ragione di vita questi colori, provateli sono spettacolari
     
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132 replies since 24/11/2013, 20:10   4155 views
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